Antonio Errico è nato nel Salento leccese dove vive e lavora come dirigente scolastico di un liceo.
Il libro parla di due storie che si incrociano: un uomo e una donna si incontrano, si innamorano, si perdono, si cercano in due vite separate e due destini inseparabili, fra intrecci e sortilegi, misteri e miserie che stringono Napoli e il Salento del Seicento inquieto e torbido. Lui e lei sono travolti da una smaniosa passione per l'arte, da una tenera tragedia d'amore.