BANDO DI CONCORSO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE PER LE ABITAZIONI
FINANZIAMENTO REGIONALE ANNO 2018 (approvato con determinazione R.G. n.1167 del 18.11.201) (Legge 431/98, art.11 e Decreto Ministero Lavori Pubblici del 07/06/1999, art. 1 e art. 2, comma 3)
- Data: 19.11.19
- Data di ultima modifica: 20.11.19
SI INFORMA
la cittadinanza che, ai sensi dell’art.11 della L. n. 431/98 e successive modifiche ed integrazioni e
del D.M. del 07/06/1999, art. 1 e art. 2, comma 3, sono aperti i termini per la partecipazione al
Bando Pubblico di concorso al fine dell’assegnazione di contributi integrativi per il sostegno
all’accesso alle abitazioni in locazione -ANNO 2018, in esecuzione della Deliberazione di Giunta
Regionale n. 1999 del 4.11.2019.
Art. 1 – Requisiti per l’AMMISSIONE al concorso
Per partecipare al presente BANDO il nucleo familiare del richiedente – conduttore composto
dalla famiglia anagrafica e dai soggetti a carico ai fini IRPEF deve possedere i seguenti requisiti:
a. Cittadinanza italiana;
b. Cittadinanza in uno Stato appartenente all'Unione Europea purché in possesso di
attestazione anagrafica di cittadino dell’Unione, ai sensi del D.Lgs. n.30 del 06/02/2007;
c. Cittadinanza in uno Stato non appartenente all’Unione Europea purchè in possesso di
titolo di soggiorno rilasciato ai sensi della legge 16/01/2003 n. 3 e s.m.i., in corso di validità
per l’anno 2018;
d. Residenza anagrafica nel Comune di Copertino e nell’immobile condotto in locazione
come abitazione principale, per il quale si richiede il contributo;
e. Titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo nel corso dell’anno 2018,
regolarmente registrato, per un immobile che non rientri nelle categorie catastali A1 – A8
– A9 e che, per quanto attiene alla superficie utile , non superi 95 mq;
f. Essere in regola con il pagamento dell’imposta di registro del canone di locazione riferito
all’anno 2018, da dimostrare con ricevute di pagamento dei canoni di locazione regolarmente
firmate dal proprietario e corredate dalla fotocopia della carta di identità di quest’ultimo,
nonchè bonifici bancari o conti correnti postali attestanti l’avvenuto pagamento in favore del
proprietario; in subordine potrà essere prodotta apposita dichiarazione congiunta del
proprietario e del conduttore corredata dalla fotocopia del documento di identità di entrambi,
attestante la predetta regolarità;
g. Reddito del nucleo familiare rientrante nei seguenti valori:
FASCIA A) Reddito annuo imponibile complessivo conseguito nell’anno 2018, non
superiore a Euro 13.192,92;
FASCIA B) Reddito convenzionale annuo complessivo ( come definito dall’art.3 c.1
della L.R.n.10/2014 con le riduzioni previste dalla Legge n. 457/78 art.21 e s.m.i.)
conseguito nell’anno 2018 non superiore a Euro 15.250,00 pari a quello determinato dalla
Regione con D. G.R. del 04/11/2019);
(Il calcolo della riduzione ai sensi della L.n.457/78 art.21 per il predetto reddito è di € 516,46
per ogni figlio che risulti essere a carico, qualora alla formazione del reddito predetto
concorrano redditi da lavoro dipendente, questi, dopo la detrazione dell'aliquota per ogni
figlio che risulti essere a carico, sono calcolati nella misura del 60 per cento. Il Reddito così
calcolato non deve essere superiore a Euro 15.250,00)
Per la determinazione del reddito di ogni componente il nucleo familiare, saranno
considerati:
per il modello CUD 2019, nel quadro dati fiscali, il rigo 1 o rigo 2;
per il modello 730/2019, redditi 2018, dati fiscali 730/3 il rigo 11;
per il modello Unico P.F. 2019 dati fiscali il rigo RN1 del Quadro RN oppure il rigo LM8
del quadro LM ( per i contributi minimi) e/o il Rigo RD11 del quadro RD.
Saranno obbligatoriamente computati inoltre, pena esclusione, gli emolumenti, esclusi quelli
non continuativi, quali pensioni e sussidi a qualsiasi titolo percepiti, nonché tutte le indennità,
comprese quelle esentasse, fatta eccezione per le indennità di Accompagnamento e l’Assegno
di cura per pazienti affetti da SLA/SM e per pazienti non autosufficienti gravissimi (art. 3,
comma 1, lettera e) della L.R. 10/2014, integrato dalla L.R. n. 67/2017).
Ai sensi della L.R. 15 novembre 2017 n. 45, art.6, comma4, lett.b) possono presentare domanda
di partecipazione al bando i coniugi separati o divorziati che versano in condizioni di disagio
economico, ovvero, che abbiamo i seguenti requisiti:
- residenza in Puglia da almeno cinque anni
- disporre di un reddito inferiore o pari al doppio dell’importo stabilito per l’assegno
sociale, determinato da pronuncia dell’organo giurisdizionale di assegnazione della casa
familiare e dell’obbligo di corrispondere l’assegno di mantenimento all’altro coniuge,
- avere a carico figli minori o figli non autosufficienti ( Legge n. 104 del 5.02.1992)
Art. 2 – Cause di ESCLUSIONE
Non possono presentare domanda per partecipare al presente al bando:
1) Soggetti ed intero proprio nucleo familiare, assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale
Pubblica;
2) Soggetti locatari con vincoli di parentela e affinità entro il secondo grado (figlio/a-padre-
fratello-sorella-nonno-nipote (figlio di figlio/a) del richiedente o della moglie) o di
matrimonio con il locatario;
3) Nuclei familiari, composti dalla famiglia anagrafica e dai soggetti a carico dei suoi
componeti ai fini IRPEF, che relativamente all’anno 2018:
- hanno titolarità, da parte di tutti i componenti il nucleo familiare, dell’assegnazione in
proprietà di alloggio realizzato con contributi pubblici, ovvero con finanziamenti agevolati,
in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti Pubblici, sempre che l’alloggio non sia
perito o inutilizzabile;
- hanno titolarità di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione, in tutto il territorio
nazionale, su alloggi/o o parte di essi, adeguato alle esigenze del nucleo familiare, così
come definito dalla L.R. n.10/2014 art.10 comma 2, fatto salvo il caso in cui l’alloggio sia
accatastato come inagibile, oppure esista un provvedimento del Sindaco che dichiari
l’inagibilità ovvero l’inabitabilità dell’alloggio;
- hanno richiesto, in sede di dichiarazione dei redditi prodotti nel 2018, la detrazione dei
redditi d’imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale con
contratto stipulato ai sensi della legge n.431/98.
Sono altresì escluse dal contributo:
1) Le domande presentate da soggetti con reddito relativo all’intero nucleo familiare
derivante da lavoro autonomo o con reddito misto con una componente da lavoro
autonomo, a meno che gli stessi versino in situazione di particolare debolezza sociale,
ovvero;
- n. 3 figli minorenni a carico;
- presenza del nucleo familiare di ultrassessantacinquenni e/o soggetto portatore di handicap;
- nucleo familiare monogenitoriale o giovane coppia;
- presenza di almeno n.2 figli studenti o disoccupati
2) Le domande presentate da coniuge separato o divorziato (L.R.n.45/2017 art.2,c.2)
condannato con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti
persecutori di cui al D.L.n.11/2009, convertito, con modificazioni, dalla L.n.38/2009,
nonché per i delitti di cui agli artt.li n.570 e n.572 del codice penale;
3) Le domande per alloggi in zone di pregio, così definite da accordi comunali ai sensi dell’art.
2, comma 3 della L.n. 431/98 e decreti ministeriali attuativi, ovvero, trovasi in zona di
pregio ma è in cattive condizioni, gli infissi non sono in buono stato, manca o non funziona
il riscaldamento, manca o non funziona l’autoclave, manca l’ascensore se l’appartamento è
dal terzo piano in su;
4) Le domande per alloggi con categoria catastale A/1, A/8 e A/9 e che per quanto attiene alla
superficie utile superano mq. 95, fatta eccezione per gli alloggi occupati da nuclei familiari
numerosi o con particolare debolezza sociale come specificato al precedente punto 1).
Art. 3 – Determinazione dell’ ENTITA’ del contributo
Ai sensi del D.M. 07/06/1999, art. 1 e art.2, comma 3, l’entità del contributo da corrispondere verrà
determinata secondo un principio di gradualità che favorisca i nuclei familiari con redditi bassi e
con elevate soglie di incidenza del canone di locazione sul reddito e precisamente:
1) Ai soggetti di cui all’art.1 lett. g) FASCIA A) l’incidenza del canone sul reddito sarà
ridotta fino al 14% ed il contributo non potrà essere superiore a Euro 3.098,74/anno;
2) Ai soggetti di cui all’art.1 lett. g) FASCIA B) l’incidenza del canone sul reddito
convenzionale sarà ridotta fino al 24% ed il contributo non potrà essere superiore a Euro
2.324,06/anno;
Il valore del canone di locazione è quello risultante dal contratto di locazione regolarmente
registrato, al netto dei oneri accessori.
Non è prevista né sarà applicata la maggiorazione di cui all’art. 2, comma 4, del D. M. del
07/06/1999.
Art. 4 – TERMINI e MODALITA’ di compilazione della domanda per partecipare al concorso
Tutti coloro che, interessati al presente bando, siano in possesso dei requisiti richiesti,
possono presentare domanda al Comune, entro e non oltre la data del 09/12/2019, utilizzando
esclusivamente l’apposito modello disponibile presso l’Ufficio Servizi Sociali (Via Ten. Colaci –
palazzo ex ONMI) aperto al pubblico nei giorni di lunedì – mercoledì - venerdì dalle ore 11,00 alle
ore 13,00, il giovedì dalle h. 16,00 alle h.18,00, o scaricabile dal sito www.comune.copertino.le.it .
Le domande spedite a mezzo posta, Pec o consegnate a mano, dovranno pervenire al protocollo
generale del Comune di Copertino entro e non oltre il surriportato termine che deve essere
considerato perentorio. Le domande presentate oltre la predetta data saranno ritenute inammissibili
e quindi saranno escluse. A tali fini farà fede il protocollo generale del Comune o, se spedite a
mezzo del servizio postale, il timbro dell’Ufficio postale di spedizione.
La domanda è formulata in autocertificazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, con riferimento ai
requisiti di ammissibilità al concorso e deve avere in ALLEGATO:
Copia di documento d’identità del Richiedente/Dichiarante in corso di validità
Copia del contratto di locazione regolarmente registrato e ricevuta di versamento tassa di registro
del contratto relativa all'anno 2018 oppure documentazione scelta cedolare secca;
Copia della visura catastale o cartella di pagamento della TARI da cui poter rilevare i mq. utili
dell’abitazione condotta in locazione;
Copie ricevute pagamento del canone per l'anno 2018;
Copia della dichiarazione dei redditi (Mod.Certificazione Unica-730-Unico 2019) di ciascun
componente del nucleo famigliare relativamente ai redditi percepiti nell'anno 2018 e dichiarati nel
prospetto riepilogativo della domanda;
Copia dell’Attestazione anagrafica di cittadino dell’Unione Europea (per i Cittadini dell’U.E.);
Titolo di soggiorno in corso di validità per l’anno 2018;
Visura catastale/autocertificazione di eventuali proprietà immobiliare da cui risulti la categoria
catastale e l’inadeguatezza o l’inabitabilità dell’immobile come da punto k) dei requisiti per
l’ammissione al concorso;
Documentazione a comprova della particolare situazione di debolezza sociale dichiarata;
Modulo banca con l’indicazione IBAN corretto su cui effettuare l’accredito. Si fa presente che il
cc.postale contrassegnato dai seguenti CAB/ABI 07601/03384 non può essere utilizzato per il
pagamento tramite bonifico.
Per il nucleo familiare che dichiara reddito ZERO e/o per i casi in cui l’incidenza del canone
annuo sul reddito imponibile per la fascia a) e sul reddito convenzionale per la fascia b) sia
superiore al 90% alla domanda di contributo, deve essere allegata:
dichiarazione del soggetto richiedente attestante la fruizione di assistenza da parte dei
Servizi Sociali del Comune, oppure
dichiarazione del soggetto richiedente relativa alla fonte accertabile del reddito che
contribuisce al pagamento del canone, oppure
dichiarazione del soggetto richiedente di ricevere sostegno economico da altro soggetto,
indicazione delle generalità di quest’ultimo e autocertificazione del medesimo che attesti la
veridicità del sostegno fornito e l’ammontare del reddito percepito dall’intero nucleo
familiare di appartenenza, che deve risultare congruo rispetto al canone versato.
La graduatoria provvisoria delle domande pervenute ed ammesse al contributo sarà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune. Quando la Regione comunicherà le premialità aggiuntive si
provvederà ad apportare le eventuali modifiche relative ai contributi assegnati provvisoriamente e si
provvederà all’ elaborazione della Graduatoria definitiva comprensiva dell’eventuale importo della
premialità.
L’Amministrazione Comunale si riserva, qualora dalle risultanze del presente bando si rilevasse
necessità di importi finanziari superiori a quelli messi a disposizione dalla Regione Puglia e da
questo Comune, di ridurre in proporzione il contributo da assegnare agli aventi diritto rimanendo
nei limiti delle risorse disponibili.
Gli Uffici incaricati – come previsto dalla D.G.R.P. 2460/2014 – effettueranno accertamenti, anche
a campione, per verificare la veridicità e la correttezza delle informazioni comunicate e di
richiedere in qualunque momento documentazione integrativa relativa ai requisiti richiesti.
Le dichiarazioni mendaci saranno punite ai sensi di legge (Art.75 e 76 del DPR 28 dicembre 2000
n.445) e le relative richieste escluse dai benefici.
Copertino lì, 18/11/2019
L’Assessore ai Servizi Sociali Pierlugi Nestola
Il Sindaco Sandrina Schito
Il Dirigente d’Area ad interim Milva Marra